Natura

Quali sono i funghi più tossici?

Written by gino

A rischio di deluderti, non esiste una guida di sopravvivenza per il micolono perfetto (quello che studia i funghi) per riconoscere a prima vista un fungo commestibile di un altro tossico o addirittura mortale. Sarebbe pericoloso darti consigli generici su come identificare un fungo immangiabile in quanto ci sono eccezioni che deviano la regola. Raccoglitori di funghi stagionato vi dirà che per apprezzare appieno una specie commestibile, è necessario conoscere il suo cugino immangiabile :).

In Francia, ci sono, in media, 1.000 casi di avvelenamento all’anno, principalmente a causa dell’ingestione di funghi non commestibili. Questo è poco rispetto al numero di funghi consumati ogni anno nel paese (1,5 chilogrammi di funghi coltivati pro capite). Nessuno, d’altra parte, vuole mantenere brutti ricordi di indigestione, purghe o vomito inaspettato, vero?

Qui di seguito, vi presento un TOP 3 dei funghi più pericolosi, che purtroppo troviamo abbastanza spesso nella foresta o sul bordo del legno. Prepara il tuo notebook!

Il calice della morte (amanite phalloide)

Phalloid Amanites © H. Krisp, Wikimedia Commons

Responsabile di più di 90 degli avvelenamenti gravi del mondo, questo fungo è considerato il più pericoloso. Si trova principalmente nelle foreste, preferendo crescere accanto alle querce (attenzione alle eccezioni). Indossando un cappello a tesa liscia su lame bianche, ha un anello di membrana e volve rispettivamente al centro e alla base. Amanite può variare dal giallo oliva al marrone oliva. Il suo colore marrone può essere confuso con funghi commestibili dello stesso colore dei Boletes. La sua tossicità è formidabile, danneggia il fegato e i reni e causa 10 decessi nelle persone con la malattia.

L’angelo della morte (amanita virosa)

Amanita virosa © Ben De Roy, Wikimedia Commons

Molto meno conosciuta dell’amanite falloide, questa specie di fungo è diffusa e appare dopo le tempeste estive, sotto il clima caldo e umido. Attenzione, come tutti i funghi tossici, amanita virosa può essere confuso con agarico di legno di abiaga, una specie commestibile che appare bianca come amanita virosa in tempo asciutto, e emana un odore di abie. L’angelo della morte è ben chiamato perché un singolo fungo di medie dimensioni può provocare la morte di un essere umano.

Amanite che uccide la mosca (amanita muscaria)

Amanita muscaria 3 fasi di maturazione dei funghi © Onderwijsgek, Wikimedia Commons

A causa della sua notevole opposizione di colore sul suo cappello (rosso bianco-sbarrato), amanite fly-killing è diventato il fungo più rappresentato in strisce a fumetti. Casualmente o meno, il grande fungo sulla copertina di uno degli album più famosi di Tintin, laMysterious Star,è una sorta di amanite fly-killer invertita con il suo cappello bianco macchiato di rosso.

Prima della copertina dell’album di Tintin “The Mysterious Star” © tintin.com

L’elemento responsabile della tossicità di questo fungo è il muscimolo. Ha proprietà allucinogene e non è molto simile a un farmaco. L’amanite che uccide il volo non è fatale, ma le conseguenze del bere possono essere dannose in alcune persone: uno stato vicino all’ebbrezza, alla depressione, alle allucinazioni…

Da dove viene il nome “fly-killer”? L’amanite che uccide la mosca attira l’orecchio quando viene pronunciato. Il suo nome deriva dal forte potere insetticida derivante da una preparazione da funghi tritati dati alle mosche.

Farmacisti o associazioni di micologia: come ottenere consigli

Dopo un raccolto di successo nella foresta, se avete dubbi sui funghi che avete raccolto, non esitate ad andare al vostro farmacista. Questi praticanti ricevono una formazione di micologia durante i loro studi e riconoscono le principali specie di funghi non commestibili nella loro zona. Essere indulgente d’altra parte, ci sono più di 35.000 tipi di funghi in Francia in Francia, quindi il dubbio è consentito, anche per gli operatori sanitari. Inoltre, il numero di ore insegnate agli studenti di farmacia francese tende a diminuire nel corso degli anni, che può diventare un vero e proprio problema di salute pubblica in futuro.

L’altra soluzione è quella di avvicinarsi alle associazioni di micologia nella vostra zona che, su base volontaria, organizzano conferenze per riconoscere i funghi e spiegare le conseguenze dell’intossicazione legate al loro consumo.

Fonti:

About the author

gino

Je m’appelle Gino, jeune trentenaire et vieux blogueur ! Touche à tout du web, consultant SEO mais surtout passionné de Culture avec un grand "C" : tout ce qui m'entoure ne doit pas être ignoré, je suis un vrai boulimique culturel. S'il fallait me décrire en 2 mots et demi, je dirais "passeur de savoir"...en toute modestie ! Merci de me suivre sur le chemin de la connaissance, vous verrez, c'est un puits sans fond :)

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